Il Giorno scrive di Vini al Cubo, della sua recente costituzione e del suo modello.
Allearsi per accelerare la crescita delle aziende vinicole e favorire lo sviluppo del business sia nel segmento Ho.re.ca che nel commercio al dettaglio. È questo l’obiettivo di “Vini al Cubo”, il progetto nato dalla sinergia tra Edoardo Freddi International, prima realtà italiana di export management nel settore vinicolo con sede a Castiglione delle Stiviere, e Vinopunto3, società di consulenza che opera con attività di marketing e coordinamento commerciale nel mondo del vino. Il progetto mette insieme esperienze, competenze e strutture diverse per fare network e creare la prima rete commerciale nel settore vitivinicolo che possa aiutare le aziende ad arrivare sui mercati e in tutti i canali di vendita.

“Ho deciso di intraprendere una nuova sfida unendo le forze con un’altra impresa che stimo molto – dichiara Freddi, Ceo dell’omonima società, prima azienda italiana di export management del settore vino fondata nel 2012 –. Creare un network di esperienze e competenze condivise penso possa rivelarsi una scelta vincente per aiutare e sostenere i progetti imprenditoriali di piccoli e grandi produttori vinicoli italiani di qualità”.

Coordinatore della divisione commerciale è Patrizio Gorini, fondatore di Vinopunto3 che, con la sua trentennale esperienza nel settore vinicolo, ricopre il ruolo di direttore commerciale di rete. “Io e la mia squadra abbiamo accolto questa sfida insieme a Edoardo e alla sua struttura, con la volontà comune di unire le due realtà per apportare una soluzione significativa e innovativa che possa supportare le aziende nella gestione del comparto commerciale vinicolo. Condividere esperienze e creare network consente di realizzare una sinergia vincente per superare le difficoltà e aiutarsi reciprocamente”, afferma Gorini.